“C’è tanto Grande Fratello nel nuovo Colorado Cafè”, scrive un giornale presentando la nuova edizione del programma di Italia Uno. Quanta pudicizia. Non dovendo dare conto delle mie parole a un caporedattore, io ve la racconto così com’è. Vale a dire: c’è tanto fattore G (come gnocca) nel nuovo Colorado Cafè. Un fattore che si concretizza nei seguenti termini: tre “coloradine” (non bastavano tutte le altre “-ine”) che con i loro “stacchetti” – e con le coppe dei loro reggiseni – riempiranno lo spazio tra un comico e l’altro. Tutte e tre ex inquiline della casa del Grande Fratello: la maggiorata artificiale Cristina Del Basso (una sesta di plastica contro la quarta che la già generosa Natura le aveva conferito), la napoletana Francesca Fioretti e la solita Melita “Betty Boop” Toniolo.
Sempre sui giornali, si legge che le tre portatrici-sane-di-poderose-misure dovranno subire le prese in giro degli artisti di Colorado Cafè. “Ma siamo autoironiche e ci divertiremo”, promettono.
E noialtre, che dobbiamo subire tutto questo da casa? Siamo al punto di partenza, alla riedizione dell’Italia alla “Videocracy”, dove “basta apparire”, possibilmente con un seno mastodontico e microcostumi a coprirlo il meno possibile. Anche noi siamo autoironiche – per sopportare tutto questo alla lunga dobbiamo diventarlo – ma non ci divertiremo affatto.
Pretendo un risarcimento per danni morali.
domenica 20 settembre 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento